Tale etichettatura, che aggrega le caratteristiche principali del dispositivo, è obbligatoria per tutti i frigoriferi in vendita nell'Unione Europea.
La prima cosa che salta all'occhio nell'etichetta energetica di un frigorifero è la sua classe di efficienza energetica.
Questo sistema di classificazione, che utilizza lettere e colori, permette di capire a colpo d'occhio se il modello in questione sia energeticamente efficiente e parsimonioso oppure un vero e proprio divoratore di energia.
Tuttavia, fate attenzione! La classe energetica potrebbe trarvi in inganno: un apparecchio classificato F o G non è necessariamente sinonimo di inefficienza energetica.
Per guidarvi nella scelta, abbiamo preparato una guida completa all'acquisto che spiega come funziona la classificazione per lettere, quale classe energetica prediligere e offre una descrizione dettagliata di tutti gli elementi presenti sull'etichetta energetica di un frigorifero.
La Classe Energetica di un frigorifero indica il suo livello di efficienza energetica rispetto agli standard stabiliti dalla legislazione europea.
Questo indicatore è suddiviso in sette classi, identificate dalle lettere da A a G, dove A rappresenta la classe più efficiente e G la meno efficiente.
Il design altamente visibile e spesso enfatizzato sull'etichetta rende la Classe Energetica uno dei principali fattori distintivi nel confronto tra diversi modelli di frigoriferi.
Un avvertimento, però!
Anche se la Classe Energetica è un criterio importante per chi è alla ricerca di un frigorifero che garantisca un notevole risparmio energetico, vi sono numerosi altri aspetti che consigliamo di considerare con priorità, come il volume interno, l'impatto acustico, l'organizzazione degli spazi interni, e altro ancora.
Per informazioni complete su come scegliere il frigorifero che meglio risponde alle vostre esigenze e per scoprire la nostra selezione dei migliori modelli disponibili sul mercato, vi invitiamo a consultare le nostre guide all'acquisto e classifiche:
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Se hai già esplorato la nostra classifica dei 7 Migliori Frigoriferi Combinati del 2025, avrai notato che quasi tutti i modelli presentati appartengono alle classi E o F, che non sono esattamente le migliori in una scala che va dalla A alla G.
La spiegazione è semplice.
Nel marzo del 2021, l'etichetta energetica è stata rinnovata con un design più essenziale e minimale.
Oltre a un nuovo look, la normativa europea ha anche rivisto gli standard di prestazione, rendendo molto più rigidi i criteri per ottenere una buona classe energetica.
Di conseguenza, quasi tutti i frigoriferi sono passati da un giorno all'altro dalla zona verde, quella dei meno energivori, alla zona rossa, quella dei più consumatori di energia.
Dunque, è chiaro che la classe energetica indicata sulle nuove etichette potrebbe trarti in inganno. Nonostante la quasi totalità dei frigoriferi moderni sia classificata E, F o G, essi consumano meno elettricità di quanto non abbiano mai fatto prima.
È comunque un bene che le normative si siano evolute per spingere i produttori a continuare a innovare e sviluppare apparecchiature sempre più efficienti e parsimoniose dal punto di vista energetico.
➤ Se vuoi approfondire quanto consumano e quale valore effettivo hanno i frigoriferi nelle classi più basse, ti invitiamo a consultare il nostro articolo dedicato "Frigoriferi Classe F: Significato, Consumo e Recensione".
Ecco gli elementi che compongono l'etichetta energetica di un frigorifero:
Per determinare la Classe Energetica di un frigorifero, il produttore deve necessariamente sottoporre l'apparecchio a una serie di test di laboratorio per calcolare l'Indice di Efficienza Energetica (IEE).
Questo indice valuta diversi fattori, come il consumo elettrico annuo standard, il volume e il tipo di vani, oltre a specifici fattori compensativi, ecc...
Una volta raccolti e misurati tutti i dati, questi vengono inseriti in una formula matematica che appare più o meno così:
Tranquilli, vi risparmiamo i dettagli tecnici... ;D
Dopo aver calcolato l'Indice di Efficienza Energetica dell'apparecchio, il produttore utilizza una tabella come la seguente per assegnare la classe energetica appropriata.
A questo punto, non resta che riempire l'etichetta energetica con le caratteristiche dettagliate precedentemente e il frigorifero è pronto per la vendita.
Vedete? Non è poi così complicato! O forse sì... ;D
Se siete interessati a ulteriori dettagli sull'etichettatura energetica dei apparecchi di refrigerazione, vi invitiamo a consultare la documentazione ufficiale europea disponibile al seguente link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32019R2016
La classe energetica rappresenta un metodo veloce e intuitivo per valutare se un frigorifero è più o meno efficiente rispetto agli standard definiti dalla normativa europea.
Tuttavia, c'è un aspetto che merita attenzione: questa classificazione può a volte indurre in errore.
È dunque cruciale comprendere bene il funzionamento di questo sistema di classificazione a lettere, e considerare che, anche se la grande maggioranza dei frigoriferi in commercio oggi presenta classi energetiche relativamente basse, ciò non significa che consumino necessariamente grandi quantità di energia.
Al contrario, in realtà!
Ci auguriamo che questa guida sulle classi energetiche e sull'etichetta energetica dei frigoriferi vi abbia fornito maggiori chiarimenti sull'argomento, e che riusciate a trovare il modello che soddisfi al meglio le vostre esigenze e aspettative.
In bocca al lupo, e a presto su TuttoElettrodomestici.it! :D
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